Narges Mohammadi
L’attivista Narges Mohammadi, vice-presidente e portavoce del Centro dei difensori dei diritti umani, prigioniera di coscienza nel carcere di Zanjan, è stata trasferita nella giornata di lunedì 9 luglio 2012 nell’ospedale della stessa città. Si troverebbe in condizioni di salute definite “critiche” e le sarebbe stato proibito di ricevere visite. Ne dà notizia il sito Melli-Mahzabi (Alleanza dei nazionalisti-religiosi).
Gli specialisti hanno più volte sottolineato che la prigioniera ha bisogno di essere sottoposta a cure mediche adeguate al di fuori del carcere, a causa di una grave malattia neurologica che le procura temporanee paralisi muscolari.
Sabato scorso i parenti di Mohammadi l’hanno visitata nel carcere di Zanjan, e presentava segni di contusioni al volto che hanno creato preoccupazioni alla sua famiglia e ai suoi figli gemelli di 5 anni.
Narges Mohammadi è stata condannata a 6 anni di detenzione a causa delle sue attività in difesa dei diritti umani. Nello scorso mese di aprile è stata chiamata in carcere a scontare la sua pena (resa definitiva dalla Corte d’appello che ha ridotto una iniziale condanna a 11 anni), nonostante le sue pessime condizioni di salute fossero evidentemente incompatibili con il regime carcerario, e nonostante la sua malattia si sia manifestata proprio durante il suo precedente periodo di detenzione nel 2010, come lei stessa ha avuto modo di dichiarare in una recente lettera al Procuratore generale di Teheran.
Da aprile ad oggi Mohammadi è stata prima rinchiusa nella sezione 209 del carcere di Evin (Teheran) e poi trasferita, senza ragione e in modo illegale, nel carcere di Zanjan, che si trova a grande distanza da Teheran, dove risiede la sua famiglia e dove lavorano i medici che l’hanno in cura.
Narges Mohammadi ha anche più volte affermato che le sue attività come membro del Centro dei difensori dei diritti umani si sono sempre svolte nel pieno rispetto della legge iraniana e con il solo scopo di difendere i diritti elementari dei cittadini iraniani.
Fonti: Blog di Persiabanoo e Persian Icons
