Continua l’ondata di esecuzioni in Iran: 14 prigionieri sono stati messi a morte | Iran Human Rights

Continua l’ondata di esecuzioni in Iran: 14 prigionieri sono stati messi a morte

Almeno 14 prigionieri sono stati messi a morte secondo notizie ufficiali e non ufficiali provenienti dall’ Iran. Secondo alcune notizie non confermate sarebbe stata programmata per oggi l’esecuzione di altri sette prigionieri.

Sempre secondo fonti ufficiali e non ufficiali, almeno 60 prigionieri sono stati messi a morte dopo le elezioni presidenziali in Iran.

Tre prigionieri sono stati messi a morte nel nord-ovest dell’Iran oggi:

Secondo i media ufficiali iraniani, tre prigionieri sono stati impiccati nel carcere di Ardebil oggi. Due dei prigionieri erano fratelli e sono stati condannati per il traffico di 4535 gr di eroina, mentre il terzo prigioniero è stato condannato per il possesso di 3 Kg e 10 grammi di crack. Non è stata riferita l’dentità dei prigionieri.

11 prigionieri sono stati impiccati nel sud-est dell’Iran, secondo fonti non ufficiali:

Secondo “Human Rights and democracy activist in Iran” (HRDAI) 11 prigionieri, tra cui cinque donne, sono stati impiccati nel carcere di Zahedan questa mattina.

Quattro dei prigionieri sono stati identificati come Rasoul Khorouj, Vahid Rigi, Hamid Najafi e Naser Naghaei.

Queste esecuzioni non sono state annunciate dalle fonti ufficiali iraniane.

Secondo notizie non confermate, è stata programmata l’esecuzione di  sette prigionieri che dovrebbe avvenire nella città settentrionale di Rasht.

Iran Human Rights Italia Onlus è la sezione italiana di Iran Human Rights(IHR), organizzazione non governativa, apartitica e politicamente indipendente che ha sede a Oslo ed è attiva dal 2007.

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