L’Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri Catherine Ashton ha chiesto all’Iran di bloccare l’esecuzione di cinque membri della minoranza araba che abita nel Paese.
Ashton, incaricata di portare avanti i negoziati tra le sei potenze mondiali e l’Iran riguardo al controverso programma nucleare di Teheran, ha dichiarato di essere preoccupata per le notizie riguardanti i cinque uomini, che non avrebbero avuto accesso a un giusto processo e che sarebbero stati obbligati a confessare.
“Siamo molto preoccupati per l’imminente messa a morte di questi uomini, chiedo alle autorità iraniane di commutare la condanna”, ha detto Ashton.
Secondo Amnesty International e Human Rights Watch, i cinque sono stati condannati l’anno scorso con l’accusa di terrorismo a causa delle loro relazioni con un’istituzione culturale messa al bando che promuoveva le loro radici arabe. La pena capitale è stata confermata all’inizio di questo mese.
L’Unione europea è un attivo oppositore della pena di morte nel mondo, ma ha criticato in particolare la situazione dei diritti umani in Iran.
Nel 2011, i 27 membri dell’Unione hanno predisposto sanzioni contro le autorità iraniane, ritenute responsabili di violazioni dei diritti umani.
Fonte: Reuters