La situazione dei diritti umani in Iran nel Rapporto annuale 2013 di Amnesty International | Iran Human Rights

La situazione dei diritti umani in Iran nel Rapporto annuale 2013 di Amnesty International

Rapporto Annuale Amnesty International 2013

Anche quest’anno il Rapporto Annuale di Amnesty International dedica un capitolo alla situazione dei diritti umani nella  Repubblica Islamica dell’Iran.

“Le autorità – si legge nell’introduzione – hanno mantenuto rigide restrizioni alle libertà d’espressione, associazione e riunione. Dissidenti e difensori dei diritti umani, compresi attivisti impegnati a favore dei diritti delle minoranze e delle donne, sono stati arbitrariamente arrestati, detenuti in incommunicado, incarcerati al termine di processi iniqui ed è stato loro imposto il divieto di recarsi all’estero. Nel paese rimanevano incarcerate decine di prigionieri di coscienza e prigionieri politici. Tortura e altri maltrattamenti erano la prassi e sono stati commessi nell’impunità.  Le donne,  le minoranze religiose ed etniche e i membri della comunità Lgbti hanno subito discriminazioni nella legge e nella prassi. È proseguita l’applicazione di pene giudiziarie crudeli come la fustigazione e l’amputazione. Fonti ufficiali hanno ammesso 314 esecuzioni ma ne sono state segnalate in tutto 544.  Si ritiene che la cifra reale sia considerevolmente superiore.”

Versione integrale del Rapporto Annuale di Al – Capitolo Iran

 

Fonte: Amnesty International Italia

Iran Human Rights Italia Onlus è la sezione italiana di Iran Human Rights(IHR), organizzazione non governativa, apartitica e politicamente indipendente che ha sede a Oslo ed è attiva dal 2007.

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