Fars: per il Procuratore Generale esecuzioni pubbliche riservate a chi ferisce i sentimenti della società | Iran Human Rights

Fars: per il Procuratore Generale esecuzioni pubbliche riservate a chi ferisce i sentimenti della società

Il 24 giugno Ali Alghasi Mehr, procuratore generale della provincia di Fars, ha affermato che sarebbe la popolazione iraniana a chiedere che le esecuzioni vengano fatte in pubblico. Secondo IRNA,  agenzia di stampa ufficiale della Repubblica Islamica, Alghasi Mehr avrebbe detto: “Non tutte le esecuzioni e le punizioni sono pubbliche. Esecuzioni e punizioni avvengono circa una volta alla settimana nella provincia di Fars, ma non sempre in pubblico. Le punizioni pubbliche sono riservate ai criminali che hanno ferito i sentimenti della società e il cui reato mette a repentaglio la sicurezza pubblica”.

Dall’inizio del 2015, fonti ufficiali in Iran hanno riferito solo di 9 esecuzioni a Fars. Iran Human Rights esprime preoccupazione per le innumerevoli condanne a morte in Iran e per il continuo silenzio della comunità internazionale e chiede alle autorità iraniane di rinunciare a questa punizione disumana.

Mahmood Amiry-Moghaddam, portavoce di Iran Human Rights, ha dichiarato: “Negli ultimi anni la provincia di Fars ha avuto i più alti numeri di esecuzioni in pubblico. Se assumiamo come vero che la maggior parte delle persone chiede esecuzioni in pubblico, questa sarebbe una delle poche volte in cui la magistratura ha davvero ascoltato le richieste del popolo”.

Fonte: Iran Human Rights

Iran Human Rights Italia Onlus è la sezione italiana di Iran Human Rights(IHR), organizzazione non governativa, apartitica e politicamente indipendente che ha sede a Oslo ed è attiva dal 2007.

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